Cambiare la percezione della matematica

Cambiare la percezione della matematica e della sua utilità è un compito abbastanza arduo. Stiamo provando a dimostrare la prossimità di questa disciplina ad ogni essere umano e la sua utilità per il miglioramento della vita quotidiana di ciascuno.

Come è nata l’idea di cambiare la percezione della matematica

“In un paese un barbiere fa la barba a tutti quelli che non se la fanno da sé. Il barbiere si fa la barba o meno?”. Questa è stata la sfida a cui mi sono dovuta interessare nel mio primo giorno di università. In effetti è stato il modo con cui il professore di analisi matematica ha pensato di rompere il ghiaccio con noi studenti.

La ricerca della soluzione

Azzardai una risposta ricorrendo al mio senso di humor e alle intuizioni di uno studente avvezzo soltanto alla cultura umanistica: “Il barbiere è una donna”. Per tutta risposta il professore accennò un sorriso. Più tardi avrei imparato che non c’era soluzione all’antinomia di Russell.

Lo scopo della matematica

Quando si pensa alla matematica la mente corre ad immaginare una calcolatrice in grado di quantificare i fenomeni. Ciò succede per via della relazione matematica-numeri insita in ciascuno. Tale supposizione è errata. La matematica – sembra strano – ha natura diversa dai numeri: essa è un potente mezzo per portare la logica del pensiero razionale ai limiti umanamente possibili.

Il suo scopo è trovare soluzioni a problemi complessi. Esempio tipico è il calcolo infinitesimale. Considerato una delle frontiere più avanzate della matematica, il calcolo infinitesimale non è conosciuto da buona parte degli studenti, anche se esso è il grande propulsore di tutte le scoperte scientifiche e tecnologiche degli ultimi duecentocinquanta anni.

Un piccolo esempio: dalla matematica allo smartphone

Che ne sarebbe stato ad esempio dei nostri smartphone se in un certo giorno Maxwell non avesse accertato che il campo elettrico e quello magnetico sono interconnessi? E non avesse fatto ciò attraverso il calcolo infinitesimale? Infatti secondo l’equazione di Maxwell: da un campo elettrico variabile si genera un campo magnetico variabile che a sua volta genera campo elettrico e così via in avanti fino a generare un’onda di energia.

Mathsly: modificare la percezione della matematica

Da ormai qualche tempo il sito Mathsly ed il mio lavoro sono utilizzati (ringrazio tutti di ciò) come esempio di cosa si può fare con una laurea in matematica. In effetti su questo argomento esiste un paradosso: il laureato in matematica ha apparentemente solo uno sbocco, l’insegnamento. Dall’altro canto i media non fanno altro che pubblicizzare la richiesta di matematici a livello aziendale. Facendo ciò operano correttamente perché la matematica si applica in ogni campo della vita reale.

Ma come uscire allora dal paradosso? Chi è il matematico? Non è un avvocato, non è un notaio, non è un medico, non è un impiegato di banca, non è un infermiere: insomma è più facile dire cosa non è un matematico piuttosto che dire cosa è.

Pensare alla matematica come strumento quotidiano

Mathsly cerca di dare concretezza agli sbocchi anche lavorativi, di un matematico, e ciò oltre la legittima utilità dell’insegnamento quale preparazione alla vita. Forse un giorno non si sentiranno più gli studenti domandarsi a cosa serve la matematica.

Ricerca Scientifica: la matematica come supporto

Vogliamo che la matematica sia scienza aperta a tutto lo scibile umano, sia esso prettamente scientifico ovvero umanistico (si pensi alla vicinanza della matematica alla filosofia e a tutte le altre discipline di quel settore).

Oggi accolgo con entusiasmo e con fiducia le attestazioni di studiosi di altre discipline, in particolare di quella medica, dove la matematica è sempre più considerata lo strumento essenziale ed imprescindibile per analizzare i fenomeni ed affermare la cd. medicina basata sull’evidenza.

Un esempio per tutti: con il problema COVID-19 si è assistito ad una enorme diffusione dei modelli matematici, anzi la risposta alla pandemia sembra essere basata proprio sulla matematica, vedasi modelli di evoluzione dell’epidemia e valutazioni statistiche su efficacia e tollerabilità dei vaccini.

Non posso non pensare all’affermazione di Albert Einstein circa la capacità della matematica di spiegare tutte le leggi dell’universo: “L’eterno mistero del mondo è la sua comprensibilità“.

Adesso cosa fare?

Cominciamo a conoscere la chiave di lettura del mondo, a noi imparare l’uso di tale chiave. Mathsly continua il cammino sulla strada dell’applicazione di questa meravigliosa disciplina agli ambiti più disparati della scienza, accanto ai ricercatori di tutto il mondo.


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